Baci dalla Puglia

Ciao!
Noi qui bene, oltre il solito pessimismo meridionale! 
Stiamo viaggiando da 3 anni in questa regione, provando a raccontare una Puglia di spazi, progetti e persone che lavorano nel settore artistico e culturale!

Dal 2020 abbiamo sviluppato una mappa online in continuo aggiornamento [salgemmaproject.com] un termometro per misurare il fervore culturale di spazi e iniziative, indipendenti e non!

Ad avviare questi progetti sono persone rientrate da percorsi di formazione o da esperienze lavorative fuori regione, o chi ha deciso di determinare un cambiamento, restando.

Qui si cerca, tra l’occasione e la necessità, di piantare i semi di un nuovo “pensare/sentire contemporaneo”, forse come riscatto e liberazione del nostro immaginario comune, ma anche per incoraggiare una nuova cultura identitaria e collettiva in cui (ri)conoscersi e far radicare nuove generazioni!

Ma serve tempo per i frutti!

In alcune geografie più remote, dalla città alla provincia, si osserva una tendenza a respingere la vita sociale e aggregativa delle giovani generazioni, sia per la mancanza di politiche culturali che di prospettive di lavoro e di vita.

 Unə ragazzə un giorno chiese: perché se voglio studiare le montagne devo andare in città a formarmi?

 Un ulteriore aspetto da considerare nella nostra regione è la sfida legata alla mobilità: non è semplice spostarsi nelle aree più interne e poter fruire i luoghi, la loro cultura e generare scambi. Per facilitare la conoscenza di pratiche e territori abbiamo avviato una redazione online e una newsletter che racconta del lavoro culturale.

Anche il nostro magazine cartaceo nasce come una guida tra storia passata e presente. Disegna un itinerario di scoperta della nostra geografia culturale meno nota attraverso passaggi urbani e naturali, persone e non umani.


Può una ginnastica della cultura essere un esercizio autogenerativo per innescare nuove visioni sul nostro futuro professionale e di vita?


 Noi riteniamo proprio di sì.